Indice degli argomenti
- Chi lavora nell’Ue
- Profili professionali richiesti
- I concorsi nell’Ue
- Assunzione attraverso l’EPSO
- Test e prove per concorsi europei
- Come si accede al tirocinio presso l’Ue
Premessa
Al bando chi crede che l’Europa sia un’organizzazione noiosa. Che serve a poco. E offre ancora meno. Le cose sono molto diverse. Pochi sanno che le istituzioni comunitarie sono un trampolino di lancio per future carriere internazionali.
Lavorare nelle organizzazioni dell’Unione Europea è un’ottima opportunità, soprattutto, per tanti giovani laureati che escono dalle università italiane carichi di interessi e voglia di fare. L’Ue, attraverso l’Ufficio europeo di selezione del personale (EPSO), bandisce concorsi pubblici, offre borse di studio e tirocini, nonché opportunità di stipulare contratti di consulenze con esperti di settore. Ci sono davvero tante opportunità d’impiego presso l’Ue, attraverso le sue istituzioni. Ma le assunzioni non seguono del tutto l’iter burocratico dei concorsi pubblici che conosciamo in Italia. Innanzitutto occorre fare una differenza tra contratti a tempo indeterminato e quindi personale permanente e contratti a tempo determinato e quindi personale temporanei. Nel primo caso l’assunzione avviene per concorso pubblico, nel secondo caso la selezione viene affidata all’EPSO, l’Ufficio europeo di selezione del personale.