Il Comitato di risoluzione unico (Single Resolution Board — SRB) è alla ricerca di un membro del Comitato e direttore dello sviluppo e coordinamento della politica di risoluzione.
La sede di lavoro è Bruxelles (Belgio), dove ha sede il Comitato.
Le domande vanno presentate entro mercoledì 12 settembre 2018.
Cos’è il Comitato di risoluzione unico (SRB)
Il Comitato di risoluzione unico (SRB) è l’autorità di risoluzione europea e opera in stretta collaborazione con le autorità nazionali di risoluzione degli Stati membri partecipanti, insieme alle quali forma il meccanismo di risoluzione unico (SRM).
L’SRB opera a stretto contatto con la Commissione europea e la Banca centrale europea (BCE) a salvaguardia della stabilità finanziaria.
La sua missione è garantire una risoluzione ordinata delle banche in difficoltà, con un minimo impatto sull’economia reale e sulle finanze pubbliche degli Stati membri partecipanti e non solo.
Pertanto, l’SRB ha funzioni e competenze specifiche per la preparazione e l’attuazione della risoluzione di banche in dissesto o a rischio di dissesto.
L’SRB è responsabile anche della gestione del Fondo di risoluzione unico.
L’SRB è un’agenzia autofinanziata dell’Unione europea.
Mansioni da svolgere
Il candidato prescelto assumerà funzione come:
- membro con diritto di voto degli organi decisionali del Comitato (in sessione plenaria e sessione esecutiva);
- direttore dello sviluppo e coordinamento della politica di risoluzione del Comitato.
Come membro votante del Comitato in sessione esecutiva e sessione plenaria, il direttore contribuirà attivamente all’espletamento dei compiti e delle responsabilità del Comitato, conformemente al mandato assegnatogli dal regolamento SRM.
Inoltre il candidato idoneo, in qualità di direttore dello sviluppo e coordinamento della politica di risoluzione, sarà responsabile della relativa direzione per lo sviluppo e coordinamento della politica di risoluzione.
Criteri di selezione
Criteri di ammissibilità
- Nazionalità: essere cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea.
- Laurea o diploma universitario.
- Esperienza professionale di almeno 20 anni, di cui almeno 10 anni in settori attinenti alla vigilanza, alla ristrutturazione o alla risoluzione degli enti finanziari e alla regolamentazione dei mercati finanziari.
- Esperienza in funzione dirigenziale di almeno 5 anni.
- Lingue: conoscenza approfondita di una delle lingue ufficiali dell’Unione europea e una conoscenza soddisfacente di almeno un’altra.
- Non vi è limite di età.
Criteri di selezione
- Conoscenza approfondita dei settori bancario e finanziario.
- Solida esperienza in uno o più dei seguenti ambiti: vigilanza, ristrutturazione e risoluzione degli enti finanziari, regolamentazione dei mercati finanziari e del settore bancario in particolare.
- Conoscenza delle istituzioni e delle procedure decisionali dell’Unione europea.
- Esperienza nel dirigere con successo grandi équipe multidisciplinari (e, idealmente, multiculturali) ad alto livello manageriale.
- Comprovata capacità di prendere decisioni a livello sia strategico che operativo.
- Spiccata attitudine dirigenziale ed esperienza di lavoro in un ambiente multiculturale.
- Eccellenti capacità di comunicazione, di presentazione e relazionali.
- Ottima padronanza dell’inglese.
Modalità di selezione
La selezione prevede diversi passaggi:
- Colloquio con la commissione giudicatrice
- Esame in un Assessment center
- Colloquio con uno o più membri della Commissione europea
- La Commissione europea presenta per approvazione al Parlamento europeo una proposta per la nomina del membro del Comitato e direttore per lo sviluppo e coordinamento della politica di risoluzione.
- Il Consiglio adotta una decisione di esecuzione a maggioranza qualificata.
La Commissione europea svolge la procedura di selezione esclusivamente in inglese.
Presentazione delle domande
Per candidarsi occorre collegarsi qui a questo sito.
Il termine ultimo di presentazione della domanda è mercoledì 12 settembre 2018 alle ore 12, ora di Bruxelles.